Talento naturale o X Factor?

Chiamatelo come volete, ma il destino di Arianna Muci sembrava già scritto prima ancora che venisse al mondo. Mentre sua madre seguiva un corso di sartoria, lei, nel grembo materno, sembrava già intrecciare i fili del suo futuro. La passione per la moda? Non è stata una scelta, ma un'eredità incisa nel suo DNA!

Cresciuta nel sud dell’Italia, nel cuore del magnifico Salento, Arianna è stata cullata dal sole e dal mare. Essere la terza di quattro figli le ha insegnato fin da piccola il valore del sacrificio e dell’ingegnosità. Per lei, seguire i propri sogni non è mai stata un’opzione, ma una certezza. Durante l’adolescenza, la sua passione per la moda e il design ha preso radici: ha frequentato corsi in diverse accademie di moda e avviato i suoi primi progetti, gettando così le basi della sua carriera.

A soli 23 anni, nonostante le sfide della vita e la nascita della sua prima figlia, è riuscita a ottenere ottimi risultati nel campo della moda e del design. Ha inoltre maturato una preziosa esperienza nell’insegnamento, anche in ambiti che inizialmente non rientravano nelle sue competenze.

Il percorso non è stato privo di ostacoli. Imporsi con la propria visione della moda in un ambiente non sempre ricettivo è stato un vero e proprio banco di prova. Tuttavia, la sua passione e determinazione, unite al sostegno incondizionato della famiglia, le hanno permesso di superare i momenti più difficili. Quando ha deciso di trasferirsi in Svizzera per stare vicino ai suoi cari, non ha esitato a ricominciare da zero. Ha aperto un nuovo atelier, ripreso gli studi per adattarsi al mercato svizzero e sviluppato il suo primo business plan.

I feedback positivi e l’incoraggiamento dei clienti sono stati una fonte di motivazione immensa. Poi è arrivata la sfida di Revario. Arianna ha scelto di dedicarsi completamente a questa avventura, mettendo momentaneamente da parte il suo lavoro in atelier. Al fianco di Michael, fondatore di Revario, ha contribuito a trasformare la start-up in un’azienda solida e riconosciuta.

Durante la pandemia di COVID-19, Arianna ha iniziato a dare forma a un altro grande sogno: "Arianna Muci Couture". Non si trattava solo di creare una nuova collezione, ma di dare voce alla sua visione più autentica della moda, unendo tradizione e innovazione con un tocco di eleganza senza tempo. Con idee rivoluzionarie e prototipi curati nei minimi dettagli, ha unito le forze con la sua migliore amica d’infanzia, trasformando anni di passione e dedizione in un progetto concreto. Questa collezione pilota non era solo un insieme di capi, ma un vero e proprio manifesto di stile: il perfetto equilibrio tra le esigenze della donna moderna e il suo concetto di prêt-à-porter raffinato, sofisticato e intriso di un’eleganza semplice ma irresistibile. Un sogno diventato realtà, cucito con amore, determinazione e un’irrefrenabile voglia di lasciare il segno.